E siamo qui a tirare le somme e a chiederci cosa tenere e cosa buttare dei 366 giorni appena trascorsi...Eh già, quest'anno abbiamo avuto un giorno in più per gioire e soffrire, per lavorare e poltrire, per arrabbiarci e rasserenarci, per mangiare e dormire, per...vivere!
L'abbiamo messo a frutto? Chissà...non gioca a suo favore il fatto che il 29 Febbraio cadesse di Lunedì, con tutte le conseguenze dell'omonima sindrome che chiunque ha prima o poi sperimentato...
E comunque anche l'anno bisestile è passato e abbiamo tutti voglia di lasciarci alle spalle i vecchi problemi, per altro consapevoli che il 2017 ce ne metterà sicuramente davanti di nuovi da affrontare!
In certe regioni d'Italia c'è l'usanza di accomiatarsi dall'anno vecchio tirandogli addosso suppellettili domestiche ammalorate o in disuso...Che poi, non sapendo esattamente da dove passerà il vegliardo per andarsene, si butta tutto genericamente dalla finestra e pazienza per il malcapitato passante che si trovi a transitare in quel momento (d'altra parte, chi gliel'ha fatto fare di andarsene in giro a mezzanotte, facendo la stessa strada dell'anno moribondo?!)
E questo gesto pratico di buttar via le cose vecchie, oltre al significato simbolico di ammazzare l'anno ormai decrepito, ha anche il valore catartico di liberarci dei fardelli e delle preoccupazioni che ci affliggono: via il piatto sbeccato insieme alla rata del mutuo che non sappiamo come pagare, via la tazzina senza manico insieme agli esami del sangue con i parametri sballati, via il bicchiere scompagnato insieme al contratto di lavoro scaduto e non rinnovato...
Tutti abbiamo, chi più chi meno, di questi problemi...e anche quelli che stanno bene, sia di salute che di pecunia, probabilmente, se potessero, vorrebbero liberarsi di qualche altro fastidio...che so, una suocera invadente ad esempio, o un capufficio scorbutico oppure un vicino di casa rompiscatole...il problema è che le persone non si possono (non legalmente almeno!) buttare dalla finestra come si farebbe con un vecchio coccio!
Quindi, se vogliamo liberarci, almeno a Capodanno, degli individui molesti che ci hanno avvelenato l'esistenza, dobbiamo trovare un altro modo...
Sarebbe bello, se funzionasse, il sistema suggeritoci da un vecchio film degli anni '60, How to Murder Your Wife, tradotto alla lettera, nel doppiaggio italiano, in Come uccidere vostra moglie, una gradevole e divertente commedia, nonostante il caustico maschilismo che ne costituisce il filo conduttore: il protagonista, interpretato da Jack Lemmon, viene accusato di aver ucciso la propria consorte, una giovane e splendida Virna Lisi, al suo debutto holliwoodiano. In realtà egli, disegnatore di successo, si è limitato a sopprimerla in una storia a fumetti ma la scomparsa della moglie, che lo ha abbandonato risentita, ha creato il malinteso.
Per difendersi e per dimostrare l'effetto catartico del fittizio omicidio il giovanotto s'inventa un bottone che fa magicamente sparire le persone e lo offre in prova al proprio avvocato ed amico, afflitto da una moglie dispotica:
Ovviamente, da avvocato, più che della questione morale di sopprimere la propria moglie, l'amico si preoccupa di riuscire a farla franca! E, ottenute sufficienti garanzie, si decide:
Diciamoci la verità, se ci si capitasse un'occasione del genere non ne approfitteremmo anche noi?!
Pensate che sogno: togliere di mezzo chi ci crea disturbo in modo facile, pulito, indolore...e rimanendo del tutto impuniti!
Schiacci il bottone e...puff! Scompare nel nulla il nipote dei vicini di sopra, che ti sta pattinando da un'ora sulla testa...
Schiacci il bottone e sparisce il tizio che t'impedisce il parcheggio perchè con la sua Smart occupa il posto di due auto...
Schiacci il bottone e si dilegua il vecchietto che al supermercato ingombra il passaggio per dispiegare e leggere un giornale che non ha intenzione di acquistare...
Schiacci il bottone e si dissolve nell'aria la tipa che ti fa spiegare per mezz'ora come funziona un attrezzo e poi ti dice certo che ne inventano di cose inutili!
Schiacci il bottone e sprofonda nell'ignominia la mamma "furba" che piazza il bimbo sul carrello e gli da da mangiare la frutta senza pagarla (che oltretutto è pure diseducativo e verrà sù da ladro)...
Schiacci il bottone e svanisce l'imbecille che sosta sulle strisce e ti costringe a rischiare la pelle attraversando dove non si può...
Schiacci il bottone e si disintegra la tizia che ha attaccato a ciarlare con la cassiera mentre tu te ne stai lì in piedi con un'unica confezione di surgelati che ti si scioglie in mano....
Ah, se funzionasse davvero! Saremmo sicuramente tutti più contenti....
Tutti?
Beh, certo, quei pochi rimasti... ;-)
Buon anno gente, e speriamo che nessuno ci faccia sparire!
© Rossana Radaelli-31.12.16