Il principio che animava questi pionieri era uno solo: ridare una nuova vita a ciò che il senso comune giudicava inutile e privo d'importanza.
Non come adesso, che si vedono tante signore e signorine, in jeans firmato e All Stars, aggirarsi tra le bancarelle dei mercatini dell'usato alla ricerca del loro pezzo da salvare...no, no ragazze: se lo comprate non vale! Non è così che funziona l'altered art!
Il dogma fondamentale del riciclo creativo esige che l'oggetto da recuperare sia del tutto privo di valore, che sia uno scarto, un rifiuto, qualcosa che i comuni mortali butterebbero via....
Guardate cosa è stato capace di fare il signor Luigi con.....già con cosa?
Vediamo se indovinate cosa ha tirato fuori dal sacchetto della pattumiera per realizzare questo cofanetto...
...e questi portamatite:
Avete indovinato?...Si?...No?
Beh, non posso sentirvi quindi per non lasciarvi a macerare nel dubbio ve lo dico io: sono tutti bastoncini del gelato, quelle insignificanti, insulse, banalissime asticciole che buttiamo via subito dopo aver mangiato il gelato che ci sta sopra....geniale, vero?!
Ah, dimenticavo: il signor Luigi ha tanti nipotini golosi e il mese di luglio qui da noi è stato molto caldo....
© Rossana Radaelli-01.09.06