Malasanità o malcostume sanitario? Punto 8: Basta pagare....

Confortata dall'atteggiamento ottimistico di Enzo, del quale so di potermi fidare ciecamente, e spronata dalla sua non dichiarata ma percettibile critica sulla mia "boccalaggine", prendo coraggio e chiamo il Dott.Montano per disdire l'appuntamento.
Gli dico la verità: che ci ho ripensato e che prima di far operare mia figlia preferisco che si sottoponga ad una dermatoscopia dallo specialista....a questo punto, visto che le mie attitudini al raziocinio si sono ristabilite, ho previsto la sua possibile replica:
-Non c'è problema - mi aspetto che dica - le farò fare l'esame dal collega dermatologo...-
La dermatologia è infatti una delle attività gestite nel famoso Ambulatorio Polispecialistico che le Pagine Gialle collocavano a Rhodiano e che invece si è rivelato essere in tutt'altro posto...e ho persino pronta la mia obiezione: preferisco che Nella sia seguita da un medico in zona...

Invece il Dott.Montano non fa nemmeno finta di assecondarmi:
- Mi dispiace signora - mi dice - ma qui abbiamo già prenotato e adesso bisogna pagare... -
Chi mi conosce sa che sono una persona paziente e che non perdo la calma facilmente dunque, invece d'indignarmi e mandarlo a quel paese come si meriterebbe, riesco a trattenermi e a chiedergli educatamente "cosa" dovrei pagare (un'operazione ed un'esame istologico non fatti?!).
-C'è da pagare la prenotazione e la visita nel mio studio in un festivo... -

La prenotazione?!
Forse intende il consumo della batteria del suo palmare-telefono-o-quello-che-è...
La visita?!
Sarebbe l'occhiata che ha dato al neo di Nella?
Nel "suo" studio?!
Ovvero lo studio del Dott. Leopold Shwarz?
In un festivo...beh, di questo bisogna dargli atto, era domenica e non avevo trovato nessun altro medico disposto a riceverci....

Così, a malincuore, gli chiedo quanto gli devo per il "disturbo" (di chiamarlo "visita" proprio non mi riesce).
- 120 Euro - mi risponde risoluto il Dott. Montano.
Mi rassegno e, per tagliare corto, gli dico di mandarmi la fattura per la sua "prestazione" e provvederò al pagamento....

E' a questo punto che, dopo due giorni di ansia, preoccupazione ed agitazione, mi godo un intenso momento di autentico e -oserei dire- maligno buonumore cogliendo la subitanea indecisione nella voce del Dott. Montano:
- ...la fattura? Vuole la fattura?! - mi chiede. E poi si giustifica - ma se non ho nemmeno i suoi dati...-

TA-DAA!

-Peccato - replico - Un professionista serio avrebbe dovuto annotarseli...- e (adesso mi scappa proprio da ridere) concludo:- Ora non ho tempo di dettarglieli, sono molto occupata, buongiorno. - e chiudendo la telefonata sento ancora l'indispettito Dott. Montano che gioca la sua ultima carta:
-..la farò chiamare dalla mia segretaria per prendere i dati...-

Va bene, penso, affronterò il problema quando si presenterà, ora ho qualcosa di più importante da fare: prenotare la visita dermatologica per Nella.
Come mi ha suggerito Enzo, provo all'Ospedale di Legrano e, dopo una mezz'ora di tentativi, riesco a prendere la linea e a parlare con una cortese signora che mi dice che il primo giorno utile per la visita dermatologica è a fine settembre....ma oggi è il 7 luglio!

PANICO!

Le spiego agitata che mia figlia ha un neo in fase di trasformazione e che deve fare al più presto una dermatoscopia. La gentile signora non si scompone e mi fa presente che per una visita a pagamento ci sarebbe posto prima...
-...venerdì alle 16.45 con il Dott.Botta, la visita costa 80 euro, può andarle bene?-

Qui ci sarebbe l'occasione per qualche considerazione non proprio lusinghiera sul funzionamento del sistema sanitario pubblico ma sono così sollevata dalla possibilità offertami che non faccio polemiche e fisso subito l'appuntamento.
Dopotutto ciò non fa che confermare una regola non scritta del vivere sociale: puoi avere quasi tutto e al meglio, basta pagare...

© Rossana Radaelli-19.07.08